I benefici del camminare sulla salute della prostata
Abbiamo chiesto al dott.Matteo Salvi urologo del CMS Centro Medico Specialistico Versilia quali sono i molteplici aspetti influenzati positivamente dal camminare.
Le malattie prostatiche benigne e maligne sono estremamente frequenti ed in termini di prevenzione e cura è importante il ruolo svolto dall'attività fisica aerobica. Tra queste attività, il camminare risulta una delle più diffuse e anche piacevoli, soprattutto se praticato alla scoperta di un territorio paesaggisticamente vario ed affascinante come la Versilia.
Abbiamo chiesto al dott.Matteo Salvi urologo del CMS Centro Medico Specialistico Versilia quali sono i molteplici aspetti influenzati positivamente dal camminare.
"Intanto migliorano i disturbi urinari associati alla ipertrofia prostatica benigna ossia al progressivo ingrossamento della ghiandola prostatica. Oggi sappiamo infatti che l'ingrossamento della ghiandola e i disturbi associati delle basse vie urinarie (indebolimento del getto, alzarsi la notte per urinare, urgenza minzionale, sensazione di incompleto svuotamento vescicale, etc) derivano da molteplici fattori sia genetici che ormonali, infiammatori e cardiovascolari sui quali l'attività fisica aerobica esercita una azione benefica aiutando a prevenire l'insorgenza della sintomatologia. Studi effettuati su larga scala dimostrano che la vita attiva ed il camminare regolarmente riducono fino al 25% il rischio di peggioramento della sintomatologia ed il ricorso alla chirurgia per questi disturbi".
Il dott. Salvi ci spiega poi gli effetti a livello di infiammazione cronica.
"Camminare e fare attività fisica ha un effetto benefico sulla infiammazione prostatica cronica che, come abbiamo visto, è diffusa tra gli uomini di tutte le età ed è spesso di difficile risoluzione. Gli studi evidenziano infatti che le regolari camminate migliorano i processi infiammatori responsabili del dolore cronico ed in particolare il passeggiare all'aria aperta, migliorando il tono dell'umore, aiuta a contrastare gli effetti psicologici negativi di queste patologie dolorose ricorrenti".
E in caso di trattamento chirurgico?
"Ci sono importanti benefici sia prima che dopo il trattamento chirurgico di prostatectomia radicale per tumore alla prostata ed anche un importante ruolo nel migliorare gli effetti collaterali delle terapie mediche per cancro prostatico avanzato. Inoltre potrebbe esserci anche un ruolo di prevenzione ma questo ultimo aspetto necessita di ulteriori studi per essere confermato".
Per questo ancora una volta possiamo metterci in cammino consapevoli che la via del benessere, come spesso ricordiamo, si percorre soprattutto a piedi.
03/05/2023