Portare internet all'interno di una montagna

È successo nelle cavità carsiche del Monte Corchia grazie al Soccorso Alpino Speleologico delegazioni della Liguria, Piemonte e Toscana

Portare internet all'interno di una montagna

Il Soccorso Alpino Speleologico delegazioni della Liguria, Piemonte e Toscana è riuscito a portare internet all'interno del Monte Corchia.

Tra il 14 e il 16 Giugno si è svolta un'esercitazione dove 50 tecnici della commissione tecnica speleologica del Soccorso alpino e speleologico (Cnsas) si sono calati nella profondità della grotta Antro del Corchia, nel tentativo di soccorrere una speleologa ferita.

Durante la simulazione è stato steso un cavo per una lunghezza di 2.400 metri nei cunicoli stretti della montagna, per una profondità di circa 300 metri (in precedenza erano riusciti ad arrivare fino a 1.500 metri), che ha permesso alla squadra di rimanere in videoconferenza con i colleghi che erano distanti centinaia di chilometri.

Tutto ciò è stato possibile grazie a "Ermes": un sistema di trasmissione voce, video e dati, che crea un hotspot wifi all'interno della grotta a cui si possono collegare telefoni, computer e apparecchiature mediche.

L'esercitazione ha avuto esito positivo. Adesso questo strumento molto utile potrà essere utilizzato ancora nelle future operazioni di soccorso, semplificando la comunicazione e la possibilità di salvare vite.

Photo Credits: soccorso alpino

17/06/2024