Minazzana - Basati, Sentieri Alta Versilia
Sentiero nel comune di Seravezza
Questo percorso fa parte dei SENTIERI ALTA VERSILIA,
SAV è' un percorso che esiste idealmente da sempre. Dal tempo in cui non vi erano strade carrozzabili, se non nel fondo valle ed i paesi erano collegati da un reticolo di sentieri che consentivano i rapporti tra i diversi borghi e gli scambi culturali e commerciali tra le diverse comunità e gruppi di case.
Ad ispirare il recupero da parte dell'Unione dei Comuni della Versilia di questi boschi e sentieri è stata la volontà di consegnare alle nuove generazioni un patrimonio ambientale straordinario in cui si innesta una richiesta culturale altrettanto straordinaria composta dalle chiese, dalle pievi, dalle numerosissime tracce di un passato che arriva fino alla tradizione non scritta delle incisioni rupestri.
Ad oggi sono 12 i sentieri che fanno parte del sito ufficiale Sentieri Alta Versilia
Dalla Pubblica Assistenza di Minazzana, si scende attraversando il paese fino al lavatoio.
Da qui parte, verso sinistra, una stradina cementata, che sale e si trasforma ben presto nella mulattiera per il Monte Calvario e per Basati.
Si segue la mulattiera, tenendosi a destra, in piano, ad un bivio, e poi salendo fino alle croci del Monte Calvario. Da qui si continua in discesa, percorrendo a ritroso le stazioni della Via Crucis fino al parcheggio di Basati.
Il paese è situato sul fianco sudorientale del Monte Cavallo, a 428m.di quota, e abitato oggi da circa 130 persone.
A Basati fiorì per un certo periodo di attività mineraria, si ha notizie di una prima ferriera (1446)e di una miniera di lapislazzuli.
Vi sono diversi itinerari alternativi, come ad esempio quello che da Minazzana raggiunge Cerreta S.Antonio: dalla chiesa si scende una scaletta in cemento che conduce dopo pochi metri alla strada asfaltata.
Ci si tiene a sinistra, attraversando il parcheggio del paese e proseguendo sulla strada in direzione di Basati.
Pochi metri più avanti, in una casa, si trova sulla destra la mulattiera che scende.
Si percorrono circa 150 metri fino ad un bivio, in corrispondenza di due pali della luce, e si svolta a destra, seguendo il sentiero di non facile individuazione se non attraverso le tracce sbiadite di colore rosso.
Si attraversa un ampio canale e dopo aver superato alcune case isolate, su giunge su una stradina in cemento e di qui a Cerreta.
Lungo questo tratto merita una visita il sentiero delle Erbe, facilmente percorribile tutto l'anno, dove ad ogni inizio della bella stagione la natura trionfa con i colori, i profumi e la varietà di erbe: è un giardino botanico spontaneo, un laboratorio officinale a cielo aperto, un rigoglioso vivaio naturale.
Si può inoltre raggiungere Ruosina dalla località Zarra.
Sulla strada asfaltata tra Seravezza e Ruosina, subito dopo il bivio per Cerreta S. Antonio, si stacca, sulla sinistra ( lato monte), una mulattiera che con alcune risvolte si porta rapidamente a Cerreta S. Antonio, terminando sulla strada asfaltata poco sotto la chiesa.
Ci si tiene a destra, imboccando poco più avanti, ancora a destra, in corrispondenza del tornante che entra in paese, il sentiero per Ruosina.
Si prosegue sempre dritto, in lieve saliscendi ed evitando una deviazione sulla sinistra, finché si arriva in Via della Libertà, da cui, oltrepassando il ponte sul canale del giardino, si entra in Ruosina che si trova sulla strada provinciale che taglia il fondovalle.
Caratteristiche

Comune:
SERAVEZZA

Territorio:
COLLINA

Difficoltà:
MEDIA

Lunghezza:
2,22 km

Durata:
0:45 h

Dislivello:
69 m

Bambini e famiglie:
CONSIGLIATO

Handicap/Passeggini:
NON ADATTO
